da quando la prole è fidanzata mi sono scoperta a dire spesso: "non ci posso credere. questa poi! ma qua non c'è limite al peggio!"
giuro che non lo dirò più perchè ho capito che a sto limite non c'è fine.
dopo la "prima sera di ospite a sorpresa" le situazioni che mi fanno strabuzzare gli occhi continuano senza tregua.
lui ha un lavoro e... si licenzia. bhè, tempismo perfetto.
prole viene messa in punizione perchè ha esagerato con i ritardi per l'ennesima volta (e ho usato un eufemismo...doveva tornare alle 21, ha avvisato che tardava un paio d'ore, ha finito per non tornare proprio - era dalla mamma, almeno) e questo giovinotto chiama il mio barista per parlargli. e così è venuto da noi a fare due chiacchiere da uomo a uomo sull'impulsività e la testardaggine di sta prole femminea.
ieri invece ha ben pensato di scappare di casa. tecnicamente da due case dato che i suoi sono separati e lui è scappato da entrambi. ne scrivo tranquilla, che stamane è rientrato alla base: la prole dopo un pomeriggio di pianto, è ora tutta contenta e ha strappato un permesso per uscire.
E speriamo di cavarcela
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2 commenti:
Mi sembra che si siano trovati!
Ohi ohi ohi... non ti invidio proprio per nulla.
Pensa solo che tra poco partite per la vostra luna di miele e lasciate a casa prole e pensieri (mi raccomando!)
Baci
ahh cara manu! sì, per fortuna al viaggio manca poco. cercherò di non pensare alla mia casa che in nostra assenza potrebbe essere abitata;-) tocca appellarmi al senso di responsabilità (fino ad oggi risibile) dell'altro genitore...
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