E speriamo di cavarcela

giovedì 19 novembre 2009

anni fa

me lo dicevano quando avevo 18 anni. e li ignorai.
due miei amici del mare, di quelli che vedi un mese all'anno per tutta l'adolescenza e con cui fai esperienze talmente intense che il legame che si crea è magico. uno era mio amico-di-mare da quando eravamo alti così. l'altro un amore che proprio in quell'estate dei 18 anni arrivò finalmente a sbocciare.
e loro due mi dissero: "sei debole. là fuori non funziona così e tu non sopravvivi".
tradussi "debole" con "buona" (w la modestia) e pensai che allora non mi conoscevano tanto bene.
ma ora ho capito. ci ho messo anni e un lavorìo continuo negli ultimi mesi. intendevano ingenua e talmente priva di sicurezza in sè da essere ridicola.
devo assolutamente ringraziarli: loro ci avevano provato ma io li ho archiviati alla voce "commento incomprensibile". ah, quanto avevano ragione. ah, quanto cazzo avevano ragione.