ricorrenze

ieri 9 anni e mezzo (lo so lo so, così tanto e ancora fissata con i mesiversari?!).
oggi santa caterina, che da sempre in famiglia è considerato il mio onomastico (non chiedetemi perchè...).
ieri l'altro 2 anni pierino.
fra due giorni 1 anno bj.
e fra una settimana buon compleanno mamma (ma l'età delle signore non si dice).

post così, per ricordarmi che di cose da festeggiare ce ne sono tante:-)

non riesco ad accettarlo

non riesco a pensare ad altro. vorrei che qualcuno mi dicesse che è tutto a posto, solo un brutto sogno. non vedo l'ora di essere casa per nascondermi sotto le coperte.
e invece: il Mio Barista, che dovrebbe essere quello solidale, non ha minimamente pensato al tutto e quindi la prole è da noi. caccerei un urlo da far venire giù il palazzo. ma quel cavolo di neurone che ha in testa dorme sempre?

ma io

ma io dove l'ho persa la sicurezza? quando? o non l'ho mai avuta?
mica mi piacciono le persone strafottenti o saccenti ma cavolo! un briciolo di sicurezza in me stessa devo recuperarla. non è possibile pensare di poter sopravvivere, soprattutto nel mondo del lavoro, con questo modo di fare. puah, la giornata è iniziata con troppi pensieri che rimbombano nella testa: ho gli angoli della bocca giù e non mi piace affatto :-(

di quelle notizie...

...che poi vedi ovunque il sole.
là fuori c'è il sole per davvero; qua in ufficio, con le finestre spalancate, pure.
e là, in quella potenza di paese (e nel mondo), da ora c'è Obama e la giornata acquista un sapore più dolce.
evvai.

di quelle notizie...

...che poi vedi tutto grigio.
là fuori è grigio per davvero - e piove; qua in ufficio pure - e tutto si arena sbattendo contro la scarsa efficienza.
ma dentro di me, no. non lo volevo, il grigio non mi piace. eppure mi ha invesito, mi si è attaccato alla pelle e ha mandato in vacca il resto del pomeriggio.
'fanculo.