E speriamo di cavarcela

martedì 24 giugno 2008

Tatuaggi

Sono anni che vorrei farmi un tatuaggio (come sono anni che devo mettere Internet a casa, anni che devo sostituire le piastrelle rotte...) e, improvvisamente l'altra notte, me ne è comparso uno dal nulla. Bruttino eh, ma ora è lì, sul mio braccio destro (altezza vaiolo, per dire).
Ci ho messo un po' per capire l'origine di questo cerchio scuro e poi un'illuminazione.
Sabato sera abbiamo dormito a casa di amici, in un divano-letto. Come al solito, prima di dormire, mi sono messa a leggere. E come al solito mi sono addormentata con il libro in mano e l'abat-jour accesa. Dopo qualche ora mi sono svegliata e ho spento la luce che però, subdolamente in quel lasso di tempo, era scivolata tra le lenzuola. Una mano santa ha fatto sì che non prendesse fuoco il divano e tutta la casa, ma per punirmi ha spinto la lampadina rovente sul mio braccio...
Ecco svelato il mistero: il mio tatuaggio è un culo di lampadina.

giovedì 19 giugno 2008

Comunicazione interna

Io e la mia collega dell'ente pubblico abbiamo preparato un bel progettino per la comunicazione interna, con tanto di nome e bozza grafica. Soddisfatte e ottimiste (la data della bozza riporta 2010...) spediamo al grande capo e ai 2 responsabili che devono supervisionare il nostro lavoro. Passan due minuti e squilla il telefono. È uno dei responsabili di cui sopra: "Cosa è quella roba che hai mandato?" "Bhè, il progetto di comunicazione interna di cui abbiam parlato nei mesi scorsi col capo..." "Uhm, io non ne so assolutamente nulla".
Delle due, una: o io-e-collega sentiamo le voci e siamo prossime a pazzia collettiva o, davvero, qua la mano destra non sa cosa fa la sinistra :-)

mercoledì 18 giugno 2008

Continua...

la malinconia.
Parliamone: ci stiamo organizzando per una cena alla Festa de l'Unità...e appunto! mi tocca cancellare il nome, che mica si chiama più così. Quella del mio quartiere quest'anno è Festa della Città di Ravenna. Bhà, di sinistra o di destra a me qua pare la fine di un'era.
Mi consolo al pensiero del week end fuori porta. Al mare a trovare amici e a pianificare il viaggio per l'estate.
Intanto però fra qualche ora mi aspetta un evento aziendale e io lo dovrò "twitterare". Ma si può?!

martedì 17 giugno 2008

Muffa

Sa un po' di muffa questo blog. Di maglione vecchio, tirato fuori dall'armadio e dal cellophane dopo mesi di clausura. Ma ho voglia di scrivere, faccio una pausa e mi dico che va bene così. Cioè, lo so che non ha senso scrivere qui dopo ben 6 mesi, che lo so come sono i blogger...ma me ne infischio.
È solo che ho riaperto questo cassetto e mi sono accorta che la mia vita è rimasta congelata lì. Per esempio: il Mio Barista ha firmato sto cavolo di divorzio ma ci vogliono almeno 6 mesi prima che gli atti vengano depositati all'anagrafe. Almeno 6, secondo me, significa non meno di 10 (distanza tribunale - anagrafe allo stato attuale circa 200 metri, ndr). Quindi è libero ma non è libero. E io aspetto.
Nel frattempo sono sbucate dal nulla nuove idee, nuovi progetti. Adrenalina a mille, sudori freddi, palpitazioni. Bene! Peccato che tutto continui a risolversi in una bolla di sapone.
Insomma, per questi primi sei mesi del 2008 posso parlare di bilancio con la vita in passivo. Mi tengo su pensando che prima o poi vedrò i frutti di questi investimenti...