E speriamo di cavarcela

martedì 26 giugno 2007

New Life

Non mi piace Colorado Cafè (tantomeno Revolution). Non mi piacciono quei due casinari che fatico a capire che dicono (come diavolo si chiamano? Il gatto e la volpe? I fichi d'India...sì, mi pare proprio Fichi d'India:))
Ma portata dalle circostanze a vedere la trasmissione e a incrociare le loro curiose pantomime, mi sono innamorata di quella frase, quel modo di parlare che mi ha riportato a tanti anni fa, quando la capacità di sognare e inventare risolveva ore intere, giornate intere.
"Facciamo finta un gioco" ha per me un significato grande, denso nel suo italiano infantile, intriso di risate, emozioni, cortili, ginocchia sbucciate, musica da cantare e ballare.
E proprio da qui voglio ripartire. Che crescere non ha mai voluto dire smettere di sognare e io, quasi quasi, me lo stavo dimenticando. Chissà, dovevo compiere trent'anni per svegliarmi.

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